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SK_laboratorio
Modelli prospettici
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Modelli prospettici e assonometrici
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Collage di fotografie
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Installazione pannelli verticali
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Deposito dei pannelli
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Deposito
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installazione
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Il Laboratorio Tipologico Nazionale fu inaugurato nel 1998 dal Ministero dei Lavori Pubblici ed è la prima esperienza di questo tipo che si realizza in Italia.
Nel Laboratorio era possibile, con l’impiego di un complesso di attrezzature appositamente progettate e realizzate, costruire con estrema rapidità modelli di spazi abitativi e modificarne l’assetto e le caratteristiche tecniche a fini di studio e verifica.
Il campo dell’attività prevedeva quindi lo svolgimento di programmi di sperimentazione e controllo preventivo di una serie di caratteristiche (architettoniche, tecniche e funzionali) dello spazio costruito. Rispetto ad altri strumenti di uso corrente (il disegno, i plastici, le il computer), la peculiarità consisteva nella realizzazione e modificazione degli spazi nelle loro dimensioni reali; ciò consentiva di innescare, tra modello simulato e utilizzazioni, un rapporto immediato individuabile come esperienza diretta di percezione e uso dello spazio a livello individuale e collettivo.
La realizzazione, la gestione e l’attività del Laboratorio, rientrava tra i programmi di ricerca e sperimentazione condotti dal Comitato per l’Edilizia Residenziale (CER).
Rispetto ad altre esperienze internazionali, il Laboratorio italiano è stato concepito con particolare attenzione ai parametri descrittivi dello spazio architettonico e alla dimensione temporale (la rapidità dei cambiamenti da effettuare sul modello).
La strumentazione nasceva e si conformava secondo regole e caratteristiche specifiche adeguate alle prestazioni che ad essa venivano richieste. Essa consisteva sostanzialmente in un sistema di strutture portanti, verticali e orizzontali che realizzano supporti attrezzati e posizionabili a quote diverse, due sistemi di movimentazione dei solai, un sistema di pareti verticali componibili e sistemi di completamento (infissi, scale, controsoffitti, arredi, impiantistica). Questo complesso integrato di strumenti consisteva di realizzare, nell’arco di poche ore, un modello di alloggio o uno spazio abitativo anche cambiandone nell’immediato l’organizzazione (distribuzione interna, localizzazione porte e finestre, controsoffitti,…).
Le modalità che caratterizzavano il Laboratorio potevano essere di verifica, di sperimentazione o di documentazione.
Il Laboratorio era di proprietà del CER (Comitato per l’Edilizia Residenziale); Oikos Ricerche lo ha progettato e realizzato fin dalla fase delle proposte iniziali ed è stato affidatario della gestione.
Nel 2005 il Laboratorio Tipologico Nazionale è stato trasferito da Bologna a Catanzaro realizzato e progettato dalla società consortile "Centro Tipologico Nazionale".