Venerdì, 27 Dicembre 2024 15:47
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Quadro Conoscitivo, Documento Preliminare e PSC (Piano Strutturale Comunale) in forma associata

Committente Associazione “Area Bazzanese”
Prestazioni Documento Preliniare, Quadro Conoscitivo, PSC
Gruppo di lavoro RESPONSABILE DI PROGETTO: ing. Roberto Farina, AREA ANALISI SVILUPPO ANALISI E PIANIFICAZIONE – AREA TERRITORIO RURALE E PAESAGGIO: ing. Roberto Matulli, Dott.ssa Alessandra Furlani, Arch. Piergiorgio Rocchi, Ing. Alessandra Carini, Arch. Elena Lolli, ANALISI SOCIO-ECONOMICHE-AREA PARTECIPAZIONE E COMUNICAZIONE: Dr. Gualtiero Tamburini, Dr. Walter Sancassiani, Dr. Michele Molesini, D.ssa Daniela Perrocco, Dr. Francesco Manunza, AREA MOBILITA’ E INFRASTRUTTURE: Ing. Luigi Stagni, AREA RETI TECNOLOGICHE: Dr. Cristian Morolli, AREA GEOLOGICA, IDRAULICA, SISMICA:Giovanni Viel, Samuel Sangiorgi, AREA FISCALITA’: arch. Bruno Bolognesi, geom. Maurizio Bergomi, SEGRETERIA, EDITING, ELABORAZIONI GRAFICHE: geom. A. Conticello, R. Benassi, C. Venezia, S. Ballocchi, SEGRETERIA TECNICA: arch. Rebecca Pavarini, RESPONSABILE COMMESSA: Sandro Sabbioni
Dati generali

BAZZANO: Sup. 1397 Ha - abitanti: 6.10 - centri abitati:2

CASTELLO DI SERRAVALLE: Sup. 3922 Ha - abitanti: 3.977 - centri abitati:8

CRESPELLANO: Sup. 3748  Ha - abitanti: 7.787 - centri abitati: 4

MONTE SAN PIETRO: Sup. 7465 Ha - abitanti: 10.280 - centri abitati: 7

MONTEVEGLIO: Sup. 3257 Ha - abitanti: 4.481 - centri abitati: 4

SAVIGNO: Sup. 5483 Ha - abitanti: 2.556 - centri abitati: 5

ZOLA PREDOSA: Sup. 3775 Ha - abitanti: 15.965 - centri abitati: 4

Stato di avanzamento

L’Associazione Intercomunale Area Bazzanese ha adottato il Piano Strutturale Comunale e Il Regolamento Urbanistico Edilizio tra il 20 e il 27 Marzo 2013 (Comune di Bazzano con Consiglio Comunale dl 25 Marzo 2013, Comune di Castello di Serravalle con C.C. del 20 Marzo 2013, Crespellano e Zola Predosa con C.C. del 27 Marzo 2013, Mone San Pietro e Monteveglio con C.C,. del 26 Marzo, Savigno con C.C. del 21 Marzo 2013).

L’Associazione Intercomunale Area Bazzanese ha approvato il Piano Strutturale Comunale e Il Regolamento Urbanistico Edilizio tra il 16 e il 23 Dicembre 2013 (Comune di Bazzano con Del. C.C. n, 101 e 102 del 19/12/2013, Comune di Castello di Serravalle con Del. C.C. n. 99 e 100 del 20/12/2013, Crespellano con Del. C.C. n, 119 e 120 del 19/12/2013, Comune di Monte San Pietro con Del. C.C. n. 78 e 79 del 189/12/2013, Comune di Monteveglio con Del. C.C. n, 69 e 70 del 16/12/2013, Comune di Savigno con Del. C.C. n. 105 e 106 del 17/12/2013 e Comune di Zola Predosa con Del. C.C. n. 111 e 112 del 23/12/2013).
   

L’introduzione da parte della Legge 20/2000 del “Piano Strutturale Comunale redatto in forma associata” ha aperto nuove opportunità, legate in primo luogo al fatto che numerose scelte “strutturali” per il governo del territorio non si motivano né tantomeno hanno il loro ambito applicativo entro i confini amministrativi di un solo comune: il PSC in forma associata consente di superare questo ostacolo, introducendo decisioni condivise e strumenti (Accordi e perequazione territoriale) per il governo intercomunale.

Altre questioni, di carattere operativo, sono insite nel rapporto tra aspetti conoscitivi e valutativi delle condizioni del territorio e dimensione territoriale dei fenomeni considerati (è il caso delle indagini e degli studi sull’assetto idrogeologico e geomorfologico, di quelli legati alla mobilità, ai servizi di livello superio-re, al mercato del lavoro, al paesaggio…).

Un terzo campo di opportunità è da individuare nell’efficacia delle strategie, delle politiche e dei programmi: a partire dal coordinamento degli aspetti normativi e regolamentari (meno banale nei suoi effetti di qualità diffusa di quanto si potrebbe ritenere), fino alla definizione di politiche intercomunali che ri-guardano casa, servizi, trasporti, riqualificazione ambientale.

Il PSC associato nasce sulla base di un Documento Preliminare condiviso dai sette comuni, che delinea le strategie in modo unitario (anche se territorialmente articolato) a partire da un QC e da una ValSAT comuni. Tra le “politiche” e “azioni” introdotte dal DP si distinguono anche una serie di linee di intervento specifiche (coerenti con il quadro delle strategie)  che riguardano porzioni di territorio e quindi singole Amministrazioni Comunali o gruppi di esse.

Il Piano Strutturale viene impostato con il preciso scopo di divenire quella “Carta unica del Territorio” e “Documento delle strategie” capace di indirizzare nel lungo periodo le logiche di governo del territorio. Obiettivo primario del lavoro è riversare nel nuovo strumento il patrimonio di esperienze di pianificazione, di monitoraggio e studio, di programmazione che hanno contraddistinto in particolare l’attività urbanistica dei Comuni della Valle del Samoggia negli anni ‘90. Da queste basi – ricche di contenuti ma preziose anche per l’esperienza di partecipazione che le ha prodotte – sarà  impostato il percorso di formazione dei nuovi strumenti urbanistici a partire da un primo passo dovuto: il D.P. del PSC che sintetizza, per grandi aree tematiche, lo stato dei problemi dei centri urbani e del territorio e delinea obiettivi, strategie e condizioni di sostenibilità per la definizione del PSC in forma associata. La linea rossa che connette i diversi temi del territorio è quella della volontà di declinare e dare sostanza progettuale e operativa ai temi della qualificazione e valorizzazione del territorio, della gestione strategica e coordinata delle risorse, dell’attuazione di un programma integrato di servizi al cittadino e all’impresa, filosofia di approccio al territorio di cui il PSC vuole essere un esempio coerente e rigoroso.

La sostenibilità come principio guida delle scelte della pianificazione, il concorso del territorio della Comunità Montana alle politiche di scala provinciale, l’apertura ad una partecipazione reale alle scelte e alla gestione del piano, l’equità delle politiche e l’efficacia delle azioni rispetto agli obiettivi strategici sono i riferimenti su cui in modo non formale si fonda l’attività tecnico-progettuale e amministrativa di definizione della proposta di PSC associati.

 
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